Come scegliere il nome dominio per il tuo sito web? Dovresti inserire la tua Keyword principale? Vale ancora la pena usare l’exact match domain?
Le risposte in questa Mini-Guida per scegliere il dominio perfetto!
Cosa troverai in questo articolo:
Scegliere un nome per il sito web
Il nome dominio è l’indirizzo univoco che permette alle persone di trovare il tuo sito web. Ma è anche più di questo!
Nel nome del tuo sito web è racchiuso il destino del tuo progetto: ti conviene sceglierlo bene!
Per nome dominio (più precisamente “nome a dominio” si intende il nome del tuo progetto web. Il nome dominio si compone di due parti:
- una stringa di caratteri alfanumerici (dominio di secondo livello)
- l”estensione, chiamata (dominio di primo livello, come .it, .com, .org, .net …).
Selezionare il nome di dominio giusto per un sito web, un eCommerce oppure blog significa gettare delle buone basi per costruire una solida e fruttuosa presenza digitale.
Il dominio è l’indirizzo che verrà digitato per trovarti, ma a è anche molto più di questo: è la sintesi del tuo progetto che permette alle persone di capire s colpo d’occhio quello che fai.
Meglio orientarsi su qualcosa di speciale, usare il nome del brand o suggerire con una keyword l’argomento del sito web?
Quando si tratta di selezionare un buon nome dominio non è sempre facile avere le idee chiare. Anche perché è una scelta che bisogna fare all’inizio, quando il sito web deve ancora prendere forma.
→Vuoi una mano per scegliere nome del tuo sito?
La scelta del nome dominio ti costringe a una riflessione importante in una fase in cui non ti sembra di avere tutti gli elementi per decidere.
Molti progetti poi si trasformano in corsa e un nome adatto per il sito, deve tener conto anche di questo.
Quando si tratta di trasferire online una realtà aziendale che esiste già (ad esempio se si trasforma un negozio reale in uno shop virtuale) le cose son spesso più semplici.
Altra storia invece quando si inizia completamente da zero.
In ogni caso, ci sono delle indicazioni utili che posso darti perché tu possa orientare bene la tua scelta.
Lo spirito della ricerca del dominio perfetto
Per prima cosa: entriamo nello spirito giusto per fare bene questa ricerca!
La scelta del dominio è una vera e propria operazione di “naming” e ti aiuta a costruire identità.
Il nome dominio del tuo sito web: non dovrebbe essere solo stringa alfanumerica dal sapore tecnico. Consideralo invece come un elemento prezioso per la tua attività:
- ti rappresenta: è la prima cosa che si dice (e si scrive) di te
- può influire sulla SEO del sito web
Ti serve un nome che sappia dar voce al tuo progetto.
- suggerisci l’argomento del tuo sito o quello che fai
- usa un nome facile da ricordare e semplice da digitare
- non fare scelte banali o forzate, solo per inserire una o più parole chiave (anche se rilevanti)
Come scegliere il dominio del sito: 9 consigli
Se devi scegliere un nome di dominio una cosa è certa: stai per creare un sito web!
Sei all’inizio del tuo progetto imprenditoriale? Vuoi portare una realtà aziendale già strutturata online? Operi in un settore di nicchia? Hai un brand che ha già voce e identità?
Pur tenendo conto di queste differenze, ci sono alcune indicazioni che vale sempre la pena di seguire.
Eccole tutte le caratteristiche di un buon nome per il tuo sito, riassunte in 9 punti:
- Un nome dominio specifico
- Facile da digitare
- Semplice da pronunciare
- Un nome dominio breve
- Dominio a corrispondenza esatta: si o no?
- Una keyword “a lungo termine”?
- Come scegliere l’estensione del dominio
- Un nome dominio disponibile
- Valuta se comprare anche gli altri LTD
1. Un nome dominio specifico
- Evita di dare al tuo sito un nome generico, banale o scontato
- Trova invece un nome speciale che suggerisca unicità
Scegliere un dominio per il sito web è una vera e propria operazione di branding: giù tante idee con carta e penna!
- Non scegliere un nome troppo simile a quello di un sito web già esistente (ad esempio la versione plurale di qualcosa che esiste già o lo stesso nome con variazioni ortografiche ).
2. Facile da digitare
Depenna dalla tua lista tutti i nomi che sembrano adatti ma che sono difficili da scrivere (con caratteri strani, trattini o doppie lettere).
Individua un nome per il sito che sia facile da digitare non solo dal PC ma anche da cellulare (perché è da lì che molti ti cercheranno).
Quando prendi in considerazione un nome di dominio, prova a scriverlo da smartphone e assicurati che sia facile e veloce da digitare e che non contenga caratteri che costringono al cambio di tastierino.
Le persone hanno sempre fretta: semplificare la strada per raggiungere il tuo sito è utile per ottenere più visite. Quindi: sì ad un nome dominio per il sito mobile friendly!
Sapevi che la pagina 404 viene mostrata al posto del sito anche quando si digita un URL errato? un errore di digitazione dell’utente? E sei davvero sicuro che quando il tuo potenziale cliente visualizzerà una pagine errore si prenderà la briga di riprovare?
Ecco perché è importante che il nome al dominio sia semplice da scrivere.
Per approfondire: Come personalizzare una buona pagina 404 (+tanti esempi)
3. Semplice da pronunciare (amico della ricerca vocale)
Il nome del sito deve essere anche facile da pronunciare per un paio di motivi:
- se le persone non riescono a pronunciarlo facilmente perderai occasioni di essere raggiunto con la ricerca vocale di Google, un metodo che le persone apprezzano e usano sempre più spesso;
- se il tuo nome dominio non è facile da pronunciare, non potrai sfruttare il potere del passaparola per farti pubblicità, perché anche se le persone parleranno del tuo sito non si capiranno.
4. Un nome dominio breve
Le probabilità di commettere errori di digitazione diminuiscono quando si tratta di una parola breve.
Un nome dominio corto tende anche ad essere più incisivo e facile da ricordare.
Quindi, sebbene non si tratti di un’indicazione assoluta, questa è una buona strada da seguire: scegli un nome del sito breve (4-8 caratteri), con poche sillabe (1 o 2, al massimo 3).
5. Dominio a corrispondenza esatta: sì o no?
In passato l’exact match domain (EMD, cioè il dominio a corrispondenza esatta) era una pratica SEO che poteva dare buoni risultati.
Il dominio a corrispondenza esatta è tecnicamente un dominio che coincide con le parole chiave che cerchi di posizionare su Google.
Inserire la parola chiave esatta nel nome dominio del sito non ha oggi gli effetti positivi sulla SEO, che poteva avere in passato.
Negli anni, Google ha modificato il suo algoritmo per ridurre l’influenza delle parole chiave inserite all’interno del nome dominio, quindi:
- la keyword esatta all’interno del dominio non è indispensabile per posizionare bene il sito;
- la pratica di usare l’EMD per scalare la classifica dei risultati di Google può procurarti una penalizzazione.
Un sito web non viene automaticamente penalizzato per il dominio a corrispondenza esatta, ma nella maggior parte dei casi è questa è una scelta poco utile e potenzialmente dannosa.
A volte il dominio a corrispondenza è ancora essere utile. Per esempio nel caso di un’attività di nicchia, o se serve a mostrare bene l’argomento del tua sito web.
Una buona SEO non coinvolge solo il nome del tuo sito web ma è frutto di molti fattori.
Contano molto di più la quantità e la qualità dei contenuti e la loro coerenza con l’argomento del tuo sito
intercetta l’intento di ricerca del tuo pubblico e proponi contenuti interessanti e ottimizzati per Google.
Anche se sceglierai un dominio a corrispondenza esatta dovrai dare prova a Google di avere contenuti all’altezza dei tuoi concorrenti, in base alle keyword che hai inserito nel dominio/nome del sito.
Dedicare tempo e pazienza a creare contenuti ottimizzati è la cosa che conta di più per la SEO. Non si scappa!
EMD sì oppure no?
Non esiste una risposta assoluta a questa domanda, ma tendenzialmente meglio di no.
Per favorire i tuoi posizionamenti su Google non dovresti scegliere un dominio a corrispondenza esatta.
6. Se inserisci la keyword nel dominio pensa “a lungo termine”
In altre parole, lascia spazio per espandere il tuo progetto e non puntare su una keyword troppo specifica, che possa limitarti in futuro.
Definisci i confini ma scegli un nome dominio per il tuo sito che lasci un certo margine per possibili trasformazioni future.
In alcuni casi Inserire una buona keyword nel nome del sito web (rilevante per la tua attività e con un buon volume di ricerca) può anche essere una buona: ad esempio se hai un sito di nicchia.
7. Come scegliere l’estensione del dominio
.com e .it sono ancora le scelte più utili per SEO e anche le più facili da ricordare, capaci di indurre fiducia.
Nonostante il numero crescente di estensioni di dominio sul mercato, .com rimane il più noto fra tutti i domini di primo livello.
Ci sono molte altre scelte che vale la pena di considerare, come ad esempio:
- .com: sta per “commerciale”. usato di solito per siti web di natura commerciale e non solo.
- .net: si riferisce a “rete” o “Internet”. Può essere un’alternativa se “.com” non è disponibile o se ad esempio hai una società.
- .org: rappresenta il concetto di “organizzazione” utile appunto per enti e organizzazioni;
- .edu: indicherebbe “istruzione” ed è appunto utile per istituzioni o enti educativi;
- .biz: è l’abbreviazione di “business” e potrebbe adattarsi ai siti web aziendali;
- .me: potrebbe essere adatto ad un sito web o blog personale.
Puoi anche scegliere un ccTLD ( codice di primo livello che indica il paese di provenienza del sito), se il tuo ambito o target è un paese specifico. In questo modo mostrerai agli utenti che i tuoi contenuti sono orientati verso determinato paese.
Quindi se operi principalmente in Italia, scegli .it:
Ecco alcuni altri esempi di ccTLD:
- .co.uk – Regno Unito
- .de – Germania
- .nz – Nuova Zelanda
- .au – Australia
Scegliendo l’estensione del tuo dominio su base geografica:
- Google darà per scontato che il tuo sito (e ciò che contiene sia pertinenti all’area geografica individuata).
- il tuo sito web tenderà ad apparire più spesso nelle pagina di ricerca dei risultati dedicati dell’area geografica scelta e sarà invece meno mostrato altrove.
il nome del sito e la sua estensione dovrebbe esserci un certo equilibrio, in modo da creare un insieme armonioso e piacevole.
Così aggiungi brendability, al semplice dato tecnico dell’estensione. Detta in parole più semplici: inizi a raccontarti e fare branding, fin dalla barra degli indirizzi web!
8. Un nome per il sito che sia sisponibile
Quale combinazione nome dominio+estensione si adatta meglio al tuo sito web? Il dominio che hai scelto deve essere disponibile.
Assicurati quindi che non sia già registrato.
Se ancora non hai scelto l’hosting, cioè il servizio che ospiterà il tuo sito web, puoi pensare di acquistare insieme hosting e dominio
Molti service provider offrono pacchetti convenienti che includono dominio + hosting e in questo caso Siteground è un ottima soluzione: Performance sopra alla media e WordPress preinstallato. E’ l’hosting partner di WordPress!
9. Valuta se acquistare anche le altre estensioni
Questa è l’ultima scelta da fare. Acquista anche le altre estensioni se vuoi assicurarti che nessuno usi un nome simile al tuo per il proprio sito web. Aumenterai al massimo la tua riconoscibilità.
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