conversione marketing: cos'è?
Tempo di lettura: 4 minuti
Aggiornato al 24 Gennaio 2024

In ambito marketing si usa spesso la parola “conversione”. Oggi parliamo di cosa significa esattamente e di come calcolare il tasso di conversione di un sito web.

Cos’è la conversione (marketing)

Per conversione (marketing) si intende qualsiasi azione utile alla tua attività compiuta dalle persone che atterrano sul tuo sito web o sulla tua landing page.

In ambito marketing la parola conversione ha un significato piuttosto ampio: non si riferisce solo alle vendite effettivamente concluse ma a tutte quelle azioni compiute dalle persone sul tuo sito web che sono in qualche modo vantaggiose per la tua azienda o attività.

Alcuni esempi:

  • la sottoscrizione di una prova gratuita di un servizio a pagamento;
  • l’iscrizione alla newsletter;
  • la compilazione di un form di contatto con il consenso per ricevere future proposte commerciali.

Per capire meglio cos’è la conversione: spesso si tratta di una sorta di “risposta” dell’utente ad un invito all’azione (quella che viene definita CTA, call to action).

Hai presente il bottone in evidenza, preceduto da una frase interessante che invita a fare clic? Quella è una call to action.

Le CTA di solito sono pulsanti colorati posti in evidenza, collocati in maniera strategica in diversi punti di una pagina del sito web o di una landing page.

Esempi tipici di call to action potrebbero essere:

l’invito a scaricare un ebook gratuito in cambio dei propri dati, o a provare gratuitamente un servizio. Ma anche la frase d’effetto che induce all’acquisto o a lasciare i propri dati in cambio di una consulenza gratuita.

Ogni volta che un utente compie un’azione utile a te ottieni una conversione.

Una landing page ben strutturata è un ottimo modo per generare conversioni. Se vuoi vedere alcuni esempi: 18 landing page da cui trarre ispirazione.

Micro e macro conversioni (markerting)

Ogni volta qualcuno visita il tuo sito web e diventa un potenziale cliente (lead) o si trasforma in un cliente effettivo, avrai generato una conversione!

In ambito marketing si parla di spesso di micro e macro conversioni, a seconda dell’importanza dell’obbiettivo che l’azione dell’utente ti ha permesso di raggiungere:

Macro conversione

una vendita conclusa può essere considerata una macro conversione perché in questo caso ad essere stato raggiunto è l’obbiettivo finale della tua strategia di marketing (l’acquisto del tuo bene o servizio).

Micro conversione

Per micro conversione si intende invece qualsiasi azione funzionale al tuo scopo finale che ti porta un vantaggio perché influenza in modo positivo la macro conversione (vendita di un prodotto e servizio). Per esempio: ottenere i dati del tuo cliente e il suo consenso ad essere contattarlo per proposte commerciali.

Perché le micro conversioni sono importanti?

Sarebbe bellissimo se ogni persona arrivata alla tua landing page o sito web ne uscisse avendo acquistato o chiamasse immediatamente il tuo ufficio vendite per un preventivo.

Questo non accade quasi mai, perché ogni persona che ti raggiunge si trova in una fase diversa del suo personale buyer’s journey (il percorso che lo porterà all’acquisto).  Forse sta valutando varie alternative o non è ancora in grado di scegliere. Dovrai convincerlo a più riprese e per step successivi.

Le micro conversioni sono utili perché avvicinano le persone all’acquisto o comunque al raggiungimento del tuo obiettivo finale (macro conversione).

Dovresti monitorare le tue conversioni e misurare il numero delle conversioni che il tuo sito web è in grado di generare.

Si tratta di una percentuale che puoi calcolare in modo facile e che può essere estremamente utile per tenere d’occhio i progressi della tua strategia di marketing digitale.

Come calcolare il tasso di conversione del tuo sito web

Il tasso di conversione o conversion rate (CR) è la percentuale di utenti che hanno visitato il tuo sito web o la tua landing page e hanno generato una conversione cioè compiuto un’azione utile.

Calcolando il tasso di conversione puoi capire se stai facendo progressi e se il tuo sito web è in grado di generare valore aggiunto.

La formula per calcolare il tasso di conversione

Per ottenere il conversion rate (o tasso di conversione) devi dividere il numero totale delle conversioni (utenti che hanno completato un’azione specifica) per il numero totale dei visitatori del sito web. 

Moltiplicando il risultato per cento otterrai la percentuale, cioè il tasso di conversione:

Come calcolare il tasso di conversione del sito web (infografica)

Ecco un esempio:

Se 2000 persone atterrano ogni mese sul tuo sito e di queste 60 compilano il form di contatto o acquistano un prodotto (compiono un’azione utile), il tuo tasso di conversione marketing è pari al 3%.

Cioè: il totale della conversioni diviso il numero dei visitatori, moltiplicato per 100:

(60/2000) x 100

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Cos'è una conversione (marketing) e come calcolare il tasso di conversione
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"Conversione" è una parola che ricorre spesso in ambito marketing. Scopriamone il significato preciso in questo articolo.
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