
Il logo è in qualche modo il volto della tua attività ed è la prima cosa che i tuoi clienti notano di te. Perché il logo riesca a cattura l’attenzione generando una buona prima impressione in chi lo guarda deve essere ben strutturato. Il suo design è quindi estremamente importante.
Se progettato bene, il logo può rappresentare una risorsa insostituibile per la tua brand identity, ma costruire una rappresentazione visiva efficace può essere complicato e richiedere competenze che vanno al di là della ‘semplice’ progettazione grafica. Come ogni lavoro che implica una serie di abilità specifiche, la progettazione di un logo di successo richiede infatti molta pratica ed esperienza.
Per queste ragioni, abbiamo delineato per te le 5 regole essenziali da seguire per progettare un logo efficace ed accattivante.
1. Il lavoro preliminare è importante!
Gli schizzi e i bozzetti “carta e matita” rappresentano il primo imprescindibile passo da compiere nella progettazione di un logo efficace. Puoi utilizzare strumenti semplici (carta e penna) o bozze realizzate con un programma vettoriale, come ad esempio Illustrator. Se nulla di quello che vedi davanti a te sembra funzionare… ricomincia da capo e pensa a nuove idee! Un bravo web designer dedica più tempo a questo lavoro preliminare che qualsiasi altra fase del processo di progettazione.
2. Crea equilibrio
L’equilibrio è importante nel design di un logo, perché la mente tende a percepire una proposta visiva equilibrata come gradevole ed attraente. Sebbene la regola dell’equilibrio possa a volte essere infranta, ricorda che il tuo logo sarà visto da molti, non solo da quelli con un occhio particolarmente raffinato, quindi un design equilibrato è certamente l’approccio più sicuro.
3. Le dimensioni contano!
Quando si tratta di design del logo le dimensioni sono importanti. Un logo deve avere un bell’aspetto ed essere leggibile in diverse taglie. Esso non è efficace se perde troppa definizione quando è ridimensionato ad esempio per la carta intestata. Il logo deve inoltre avere un bell’aspetto anche se viene utilizzato per formati elettronici Web. Il modo più affidabile per capire se un logo funziona in tutte le dimensioni è ovviamente testarlo!
4. Usa il colore in modo sensato
La teoria del colore è piuttosto complessa, ma chi si occupa di grafica web è in genere in grado di utilizzarla a proprio vantaggio. Usa i colori vicini l’uno all’altro sulla ruota dei colori (ad esempio per una tavolozza “calda”, utilizza le tonalità di rosso, arancione e giallo). Non usare colori troppo brillanti, tanto da disturbare gli occhi. Il logo deve avere un bell’aspetto anche in bianco e nero, in scala di grigi e in due colori.
Inoltre ricorda: rompere le regole a volte va bene; assicurati però di avere una buona ragione per farlo!
5. Dedica tempo alla scelta dei caratteri
Scegliere il giusto font e la sua dimensione è molto più difficile di quanto molti designer principianti possano pensare. Se il tuo logo include del testo dovrai passare tempo a selezionare vari tipi di caratteri e a provarli nel tuo progetto prima di prendere una decisione definitiva.
Quando scegli un font evita i caratteri più comuni, assicurati che il carattere sia leggibile quando è ridimensionato tenendo presente che più questo è originale, più ti distinguerà.
Inoltre ricorda sempre:
l’obiettivo principale di un logo è costruire la tua brand identity. Come fare? La chiave per creare un logo popolare e riconoscibile è combinare tutti gli elementi di cui abbiamo discusso in questo articolo: dimensione, stile, colore, tipografia e originalità. Affrontare male uno solo di questi aspetti durante la progettazione comprometterà la qualità del risultato finale.
Una regola in più da tenere presente
K.I.S.S. (Keep it Simple, Stupid): Più semplice è il logo, più sarà riconoscibile!
Segui la regola K.I.S.S. fin dall’inizio del processo di progettazione, quando fai brainstorming o scarabocchi idee e bozzetti.
Il consiglio dell’esperto
Per capire se il tuo logo si sta sviluppando nella direzione giusta, capovolgilo! Visto? Il cervello dell’uomo è più sensibile alle variazioni, per cui cambiare prospettiva ti permette di avere un’idea migliore di quello che stai realizzando.

