Il tuo obbiettivo è avere un eCommerce che converte e convince? Se vuoi qualche dritta per aumentare il numero delle vendite questo articolo è per te.
Se il tuo negozio è online ma il tuo volume di affari non ti soddisfa puoi intervenire con qualche trucchetto per per trasformare le visite che ricevi in acquisti conclusi.
Per raggiungere questo obbiettivo puoi sfruttare alcuni trucchi di marketing semplici ma utilissimi, capaci di generare conversioni.
Eccoli tutti raccolti qui sotto in 8 punti: una piccola guida per da leggere al volo nel tempo di un caffè.
Cosa troverai in questo articolo:
1. Crea urgenza di acquisto
Per aumentare il numero delle tue transazioni effettive non ti basterà mostrare bene quello che vendi con belle immagini e descrizioni del prodotto emozionali.
Un eCommerce in grado di convertire i curiosi in clienti deve essere qualche cosa di più di una bella vetrina di oggetti in esposizione: deve non solo attrarre, ma anche convincere.
E’ indispensabile che quello che vendi sia davvero realmente appetibile e un modo molto efficace per ottenere questo effetto è creare urgenza di acquisto: mostra un articolo in vendita precisando che la disponibilità è limitata e il suo valore percepito magicamente aumenterà!
Per farlo ci sono un paio di modi:
“Solo uno in magazzino”
C’è una ragione per cui non vedrai mai scritto “Tranquillo, di questi ne abbiamo un sacco, prenditela pure comoda”.
Motiva il tuo cliente ad affrettarsi evidenziando scarsità del numero di pezzi a disposizione.
Chi commercia su Amazon sa bene che se si inserisce un inventario di meno di venti prodotti, la pagina del mostrerà ai potenziali clienti il numero di articoli rimanenti. Le scorte possono essere mantenute basse in maniera fittizia per indurre quel pizzico di timore di non trovare ciò che si cerca ripassando più tardi o in un secondo momento. Prendi esempio e usa questo sistema anche per il tuoeCommerce personale.
“Tempo rimanente limitato”
Ora o mai più!
Aggiungere una scadenza temporale per poter acquistare il prodotto ad un prezzo basso o scontato è un altro valido metodo per creare urgenza di acquisto.
Puoi anche creare un conto alla rovescia che spinga le persone a prendere una decisione in fretta: il prezzo che vedono potrebbe aumentare a tempo scaduto. Perché non approfittare subito?
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2. “Ordina oggi e avrai l’articolo entro sabato”
Ecco un altro trucco utile che in genere funziona bene.
L’idea di avere subito tra le mani qualcosa che ci serve o si desidera è senza dubbio un ottimo incentivo all’acquisto immediato.
L’idea di aspettare non piace a nessuno. Ecco perché la cosiddetta “spedizione lampo“ è spesso è in grado di trasformare il se in un sì.
3. Il potere magico dell’avversione alla perdita
Un altro modo efficace per convincere all’acquisto è indicare il prezzo originario accanto a quello scontato, mettendo ben in evidenza la percentuale di sconto. Nulla di nuovo che però continua a funzionare bene online e da sempre anche nel mondo reale.
Evidenzia lo sconto, magari anche in modo graficamente appetibile è in grado di generare quello che in digital marketing si chiama avversione alla perdita.
In questo modo ottieni anche un potente effetto di ancoraggio psicologico. Spesso infatti ci “aggrappiamo” letteralmente alla prima informazione che riceviamo e da questa ci facciamo guidare nel processo decisionale che porta all’acquisto.
4. “Spendi un tot e ricevi con spedizione gratuita”
Chi vorrebbe rinunciare alla spedizione gratuita? L’invio senza spese aggiunte è abbastanza diffuso in ambito eCommerce perché motiva fortemente all’acquisto.
E’ buona cosa correlare la spedizione gratis ad un importo minimo dell’ordine, in modo tale che il cliente sia invogliato a spendere di più per ottenere un vantaggio.
Questa strategia di marketing non solo induce a comprare, ma è in grado di alzare il valore medio degli ordini, con un vantaggio reale per il tuo cliente ma anche per te.
Ricorda: uno dei motivi più comuni che causa l’abbandono del carrello è la spesa extra in fase di checkout. Se non hai margine per abbattere totalmente la spese di spedizione, in alternativa, alza un po’ il prezzo dell’oggetto e includi la spesa oppure abbassa il surplus per l’invio al minimo.
5. Sfrutta l’avversione al rischio
C’è spesso un po’ di ansia associata all’acquisto online, soprattutto se il cliente non ha ancora mai comprato da te. Ecco come affrontare questo aspetto massimizzando il profitto:
“Garanzia di rimborso del 100%”. Resi gratuiti!
Soddisfatti o rimborsati e reso gratuito sono un ottimo modo per vedere di più e un modo facile per:
- aumentare il livello e la qualità del servizio clienti
- trasformare il tuo sito eCommerce in un luogo virtuale sicuro
L’utente è incentivato a comprare perché si sente protetto dalla possibilità di cambiare idea e si affida volentieri a chi è così sicuro della qualità del proprio prodotto da esporsi al rischio della restituzione.
6. Riduci l’abbandono del carrello
Più della metà dei carrelli della spesa virtuali vengono (tristemente) abbandonati senza trasformarsi in vendite concluse.
Il processo di checkout tende ad interrompersi per più ragioni e devi agire per ridurre questa eventualità. Come?
Checkout veloce
Se tutto quello che il cliente deve fare è cliccare per terminare l’acquisto ci sono buone probabilità che l’operazione vada a buon fine.
Questo trucco riduce il tempo e le complicazioni che il cliente associa mentalmente alla procedura di completamento dell’ordine e che percepisce come una seccatura e una perdita di tempo.
Ordina con un Click di Amazon è un esempio calzante di questa tecnica anti-abbandono del carrello che puoi sfruttare anche tu per aumentare il tasso di conversone del tuo eCommerce.
“Where do you go?” (Ma dove scappi?)
La prossima volta che l’utente abbandona il carrello e lascia la spesa a metà invia un follow-up dal sito tuo sito eCommerce usando il retargeting.
Le eMail anti abbandono del carrello stanno diventando sempre più diffuse semplicemente perché funzionano. Quasi la metà di questo tipo di messaggi viene aperta, provenendo da un mittente che il destinatario conosce già.
Cura il messaggio inserendo del testo accattivante (leggibile e breve), il logo in evidenza e un messaggio persuasivo con un invito al cliente a completare l’acquisto.
Per approfondire: remarketing e retargeting: quale differenza c’è?
8. Le recensioni del prodotto aiutano!
Quando si tratta di prendere decisioni di acquisto tendiamo a chiedere l’opinione degli altri. Ecco perché le recensioni positive sono importanti.
Quando stiamo valutando se comprare o no tendiamo a considerare i giudizi di chi ha già acquistato siano imparziali e affidabili e diamo loro molto peso.
Non puoi accontentarti di ricevere passivamente le recensioni ma dovresti gestirle costruendo credibilità e lavorando sulla tua reputazione online.
E se arriva una recensione negativa? Contatta il tuo cliente per capire cosa è andato storto e agisci per rimediare e invitalo con uno sconto o un rimborso a ritrattare le sue parole.
Ricorda però: nessuna strategia di gestione delle recensioni può funzionare meglio della qualità di ciò che vengi e della tua cortesia e serietà nei confronti dei clienti: non deluderli, aiutali e ringraziali: saranno felici di spendere buone parole per te.
Per concludere,
Se vuoi che il tuo negozio online funzioni meglio prova qualcuno o tutti i trucchi che ti ho indicato. Sono tecniche già note in ambito digital marketing. Soprattutto se associate tra loro ti daranno davvero una mano a fare bene.
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